L’Artista ebbe sempre almeno un cane, in casa sua: talvolta due. E di ognuno di loro ho trovato un “ricordo” nel cassettino segreto dello scrittoio: un collare, o un ciuffo di pelo, o un nastrino ... con la scritta “Cari ricordi: ti prego di bruciare” – cosa che puntualmente feci, sul terrazzo della sua casa, la notte di Capodanno 2001, sotto quel cielo stellato che Lei abitava da soli quindici giorni ...

Durante la guerra era il collie Leny (cfr. Pitture B 056 “Tu mi ami”, 1943), prima era l’amatissimo Bouby, poi Cici (cfr. D-A014), poi ricordo Nanette (un papillon accolto in casa in seguito ad incidente, con una zampina rotta - cfr. Pitture A 142, “Fiducia”), poi Susy, che ebbe l’onore della copertina di un libro (cfr. “parole”, 2001) e infine Nicky (cfr. Pitture A002, “L’ora senz’ombra”).
Alla morte di quest’ultimo Nuzzi, ormai avanti con gli anni, decise di non tenerne più, per timore di lasciarli poi “orfani”, senza casa. Ma la nostalgia di un “cagnuzzo” da accarezzare sul muso Le rimase sempre ...

Le sue mani avevano, nei confronti degli animali, un atteggiamento unico: li accarezzava senza imbarazzo umano, in totale spensieratezza e dedizione, con mani da scultrice che trovavano il piacere dell’armonia in ogni curva, nel pelo, negli occhietti, nelle zampine sempre diversamente atteggiate ... e li studiava in ogni posa, in ogni espressione degli occhi, delle orecchie o del musino, fino a distinguere quando “ridevano”, arricciando lievemente le labbra senza ringhio ...
E, quando riposavano, diventavano scuola di disegno, o di pittura!

Questo dipinto, senza firma, è poco più che un esercizio: l’Artista non voleva renderlo pubblico, ma non accettava neppure di distruggerlo: faceva parte dei “cari ricordi”... Eppure era indovinato il ginocchio, l’abbandono delle zampe, le pieghe al collare, la forma del muso: in quella “pozzetta” bianca tra gli occhi faceva scorrere il pollice, per poi riempire con la fronte l’intero palmo della mano e terminare la carezza alla punta delle orecchie, lievemente ...
E Bouby se ne restava così, beato, ad assorbire affetto e restituire quiete.

Se non ricordo male, morì sotto un bombardamento.

          Nicky ("L'ora senz'ombra", A002)                                            Cici (D-A014)                                    Nanette ("Fiducia", A142)

      Leny ("Tu mi ami", B056)                                                   Susy ("Parole" 2001)